Certo, molto bella la carta da parati ma ha diversi problemi a partire dalla difficoltà di posa e la scarsa durata, inoltre, non è mai possibile utilizzarla in ambienti umidi come cucina o bagno perché l’eccesso di vapore acqueo può far venire meno la capacità di presa dell’adesivo. Tuttavia, non è detto che si debba per forza rinunciare a un effetto carta da parati in uno spazio come il tuo bagno da ristrutturare. Infatti, oggi esistono sul mercato delle meravigliose piastrelle in gres porcellanato dallo spessore molto sottile con superfice che riproduce disegni e trame tipo carta da parati. Ce ne sono davvero un’infinità per venire in contro al tuo gusto personale. Puoi ricreare lo stile che più ti piace utilizzando questi rivestimenti per la ristrutturazione bagno a Milano. L’Ideale sarebbe sistemarli sulla parete ma vediamo ora nel dettaglio come puoi fare per avere un bagno davvero molto curato secondo i principali e più recenti trend in fatto di Interior design.

Mai a metà altezza

Fondamentalmente, le piastrelle in Grace porcellanato effetto carta da parati vanno usate per tutta l’altezza del muro. A differenza di quelle tradizionali, quelle con effetto carta da parati non possono essere utilizzate solo a metà o tre quarti dell’altezza altrimenti l’effetto viene rovinato.

Uno o più muri: massima libertà

Detto ciò, esiste però maggiore libertà per quanto riguarda la quantità di superficie. Infatti, puoi scegliere di posare le piastrelle effetto carta da parati su un muro del bagno oppure su tutti quanti in base all’effetto che puoi vuoi ottenere. Quando scegli di sistemare le piastrelle solo in una determinata zona, vai a porre l’accento proprio in quel punto, Di solito, si sceglie di sistemarlo all’interno del box doccia, dietro la vasca da bagno oppure dietro alla zona dove si trova il lavandino e lo specchio. In alternativa, per la tua ristrutturazione bagno Milano puoi scegliere di posarle ovunque ottenendo quindi un effetto più vintage retro. Si tratta di un’ottima alternativa per realizzare il tuo stile personale in bagno.

 

Di Grey